Il tocco CHIC... nella vita FIT
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FitLife

Il mio matrimonio perfetto. Anzi, il nostro matrimonio perfetto

Matrimonio perfetto? In realtà un matrimonio è perfetto se lo custodite nel cuore e vi emozionate ripensando alla giornata che avete vissuto. Proprio come accade a me, a distanza di poco più di un mese da quel 13 maggio 2023.

Dalla nostra #BuonaLaSeconda per #LaGiornalistaEilMaresciallo

 

L’abito dei sogni, firmato Mattioli e Milla Nova

Inutile girarci intorno, per noi donne, la scelta dell’abito da sposa è un momento catartico nella preparazione delle nozze. Poco importa se siano le prime, le seconde, in Chiesa o con rito civile.

Dopo aver girato con amiche e figlia per Milano, alla fine il mio abito da sposa è stato acquistato da Mattioli, a Fano, dove vivo. L’ultimo che ho provato, quello che nemmeno volevo provare, alla fine, è stato “lui”, l’abito dei desideri, della rinascita, della nuova vita. Un po’ il mio revenge dress (cit.)

Cortesia e professionalità, amicizia e complicità mi hanno fatto optare per un abito, modello sirena di Milla Nova, brand, fino a quel momento totalmente sconosciuto.

Si tratta, infatti, di un brand creato da due sorelle ucraine che, da 20 anni, disegnano e realizzano abiti che sembrano un misto tra romanticismo e stile scultoreo. Quel fiore sulla spalla del mio, che avrei potuto togliere, visto che era fissato con degli automatici nelle corpetto, che mi sembrava eccessivo, l’ho amato alla follia.

Tessuti che uniscono l’innovazione con i materiali più preziosi, sono tra le caratteristiche che vedrete nelle loro collezioni.

Poi, si sa, l’abito da sposa è quello che lo guardi e pensi subito: “è lui”. 

Khalil Gibran
L’amore è il solo fiore che possa fiorire senza l’aiuto delle stagioni.

Matrimonio perfetto con il mio abito Milla Nova
La Giornalista e il Maresciallo – #BuonaLaSeconda
Matrimonio perfetto grazie a Mattioli spose - Milla Nova 1
Mattioli spose - Milla Nova 1

Scarpe, una passione alla quale arrendersi

  • In tante (ma anche tanti!) mi avete chiesto quali scarpe avessi scelto per il mio secondo sì.

In realtà come molte spose, ne ho acquistate due paia. Le prime che ho indossato fino oltre le 22 di sera (mai l’avrei giurato) e un secondo paio per il consueto cambio di scarpe, causato da tacchi alti e punte troppo affusolate.

  • René Caovilla: décolleté in raso bianche Sylvie, tacco 10 e una pioggia di strass splendidi
  • Castaner: espadrille Carina, zeppa bianca, altezza 10 cm (nel link la vedete più bassa, ma quando l’ho acquistata io c’era anche con zeppa 10 cm)

L’altezza della scarpe di ricambio l’ho voluta uguale a quella delle Caovilla, per mantenere la caduta dell’abito e non rischiare di inciamparci!

Le scarpe di Rene Caovilla
Rene Caovilla

Fiori, foto e fedi. Le tre F che non possono mancare!

  • Per i fiori mi sono affidata a La casa delle fate. Lucia e sua mamma mi hanno capita subito.

Non volevamo allestimenti esagerati, la chiesa non la volevamo piena e la location (della quale vi dirò più avanti) era già talmente ricca che non serviva esagerare! Rose bianche e rosa porcellina (rosa tenue) con candele bianche.

Sobrio e bellissimo. I fiori erano talmente belli e freschi che i centrotavola che mi sono portata a casa e ho regalato a un po’ di invitati, sono durati perfetti per oltre 10 giorni.

Bouquet La casa delle Fate
Uno dei centro tavola realizzati da La Casa delle fate
  • Certo, qualcuno penserà “ma alla vostra età avete preso un fotografo e avete fatto un servizio fotografico…”.

Sì, amiamo le foto e non avremmo mai rinunciato. Per le foto, quindi, ci siamo affidati all’occhio esperto di Stefano Bramucci che con l’inseparabile Maria Luisa Palazzi ci hanno fatti ridere e divertire tantissimo. Non vediamo l’ora di vedere l’intero servizio fotografico! Qui potete trovare un’anteprima di qualche scatto.

  • Le fedi, quel dettaglio che ha trovato il Maresciallo e me subito daccordo.

 

Sartoria orafa le fedi

Il modello è quello della Dside di Damiani, ma volevamo fossero fatte ad arte e non semplicemente firmate dal noto brand di oreficeria e così, la Sartoria Orafa con la pazienza e l’arte di Luca, le ha realizzate riproducendole, in oro bianco e 10 brillanti su ciascuna fede.

La realizzazione artigianale le rende speciali e uniche. Noi le adoriamo.

Matrimonio perfetto: location e catering

  • Dopo aver trascorso l’inverno girando a destra e a manca per cercare la nostra location, alla fine, la scelta è ricaduta sulla splendida Villa Federici.

Certo, avremmo sperato di poter sfruttare la bellezza del parco e di poter fare il taglio della torta a bordo piscina, ma il tempo non ce lo ha permesso, anche se, rispetto alle previsioni, la pioggia è arrivata a serata inoltrata.

La scelta di villa Federici è stata perfetta. Le due tensostrutture permettono di stare in mezzo al verde e di essere riparati in caso di maltempo. Terrore e orrore per ogni sposa.

L'arrivo degli sposi a Villa Federici
  • Per quanto riguarda il catering, la regia dell’evento e il servizio non posso che premiare a 10 stelle tutta la brigata di Guerrino.

La storica pasticceria di Fano, fondata nel 1947, che da una decina d’anni si occupa anche di eventi e cucina in modo divino, non ne ha sbagliata una. Andrea Urbani, il suo titolare, è stato molto più di un fornitore. È stato un amico, un consulente, un appassionato del nostro matrimonio.

Sapete quelle persone che ti dicono: “Tu non preoccuparti, pensiamo a tutto noi” e non sono solo parole, ma fatti?

Caro Andrea, non finiremo mai di ringraziarti per l’altissimo livello della cucina, ma anche per i sorrisi sempre presenti, per la direzione impeccabile e per la passione travolgente che abbiamo respirato tutti, in ogni portata.

Andrea Urbani, Guerrino Pasticceria
Guerrino pasticceria 1

Gospel, un sogno diventato realtà 

Ci siamo sposati in Chiesa, anche se in seconde nozze, e tra i mie sogni c’era quello di rendere la cerimonia una vera e propria festa.

Così, dopo aver sentito i Fano Gospel Choir cantare e suonare al matrimonio di mia nipote, li ho contattati subito e devo dirvi che è stata un’emozione senza fine.

Hanno partecipato con la loro arte impeccabile e con tantissima emozione che è passata anche a noi e a tutti i presenti. Grazie ragazzi…

 

Trucco, parrucco e medicina estetica: il colpo di grazia!

  • Trucco: grazie a tutto lo staff di Antea sono arrivata a dir poco perfetta al grande giorno. Elisa mi ha resa luminosa e con un trucco impeccabile, non esagerato, ma che mi ha permesso di rimanere una sposa a prova di baci, durante tutta la lunga giornata. Manicure e pedicure, sono state curate dalla bella Martina, sempre di Antea.
  • Parrucco: Zarza parrucchieri e le manine sante di Elisa (sì, anche lei si chiama così!) ha pensato all’acconciatura che è risultata perfetta e ha tenuto alla grande nonostante i miei capelli, lunghi, grossi e terribilmente lisci. Ma un grazie a tutto staff di Zarza che ha curato i miei capelli in questi mesi di preparazione!
  • Medicina estetica: che dire, l’ultimo spazio lo lascio per lei, la “mia” Alessandra Cecchini. Chirurgo plastico estetico che su di me ha riversato le sue cure e le sue attenzioni. Con lei non c’è il rischio di uscire troppo gonfie, troppo tirate, troppo… con lei il risultato ti fa sognare e così ho fatto il filer alla labbra (3* seduta in un anno), un filo di botox per la fronte e un trattamento con Volite che ha dato luce e compattezza incredibile a tutto l’incarnato. Grazie Ale, guarisci presto.
Matrimonio perfetto con trucco, parrucco e le foto di Maria Luisa Palazzi per Stefano Bramucci fotografo
Trucco, parrucco e Maria Luisa Palazzi per le foto di backstage

Riassumere tutto non è per niente facile e, sicuramente, avrò scordato qualcosa, ma potrebbe essere la scusa per un altro blogpost specifico su temi ad hoc.

Nel frattempo si avvicina la partenza per il viaggio di nozze che abbiamo affidato a Viaggi Metauro con una partenza posticipata di oltre un mese dal matrimonio per motivi di lavoro.

Dove andremo? Vi lascio ancora un po’ di suspense, ma il 30 giugno è alle porte e…

Claudia ed Elisabetta ci aspettano per ritirare i documenti. Ma di questo, magari, parleremo un’altra volta.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tra Covid e lockdown. Tra chili di troppo e demotivazione

Dopo mesi di silenzio, ho scelto questo foglio bianco (virtuale) nel mio piccolo spazio, perché in tante siamo alle prese con i chili di troppo e, soprattutto, con la demotivazione e, inutile, fingere indifferenza, con la depressione (a tutti i livelli). Aspetto ben più serio di un numero sulla bilancia che, però, ha il suo significato. Read more

Cambiare una camera d’aria: corso di ciclomeccanica per donne

Cambiare una camera d’aria rimane, per me, un nodo cruciale quando devo decidere di uscire in bici da sola.

Insomma, la teoria la so tutta, ma quando si tratta di sporcarsi le mani (in senso metaforico, ovviamente!) ho sempre il timore di non esserne capace o di incappare negli imprevisti che potrei non saper gestire. Read more

Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition

Il nome sembra lungo, ma è tutto più semplice di quanto immaginiate. Partiamo dal nome Galaxy Watch Active2 Under Armour Edition e seguitemi per scoprire di cosa si tratta.

Intanto si tratta dell’incontro di due brand che hanno poco da spiegare.

Samsung ci ha messo lo smartwatch e Under Armour ci ha messo una scarpa da running con sensore integrato. Semplice, no? Read more

Virgin Active e adidas, per una nuova stagione di training

Virgin Active ha siglato una partnership esclusiva con adidas, brand iconico di abbigliamento sportivo, che da oggi vestirà la training experience di Virgin Active.

Presente in Italia dal 2004, Virgin Active ha contribuito a creare una vera e propria cultura del benessere legata allo sport e alla forma fisica, arrivando ad aprire, in 15 anni, 38 club nel Paese, con un exploit di ben 3 nuove aperture solo nel 2019. La sua capacità di innovazione ha consentito al brand di realizzare grandi cambiamenti nel mondo del fitness. Da allenamenti originali allo sviluppo di una App per avere il mondo Virgin Active a portata di un click, a offerte che oggi prevedono anche corsi outdoor, per un’esperienza “anytime, anywhere”. Read more

Metodo Natked, l’allenamento che risveglia i sensi

Ho provato il Metodo Natked, sotto la sapiente guida di Gianluca De Benedictis, nel nuovo centro di Milano nella struttura di Citylife, ed è stata un’esperienza, più che un allenamento, davvero speciale.

Ho riscoperto movimenti e capacità, del mio corpo, che avevo scordato completamente.

Rendendomi conto che anni e anni di duro lavoro (da quando avevo 6 anni e facevo ginnastica artistica) non sono andati perduti.

Forse “solo” accantonati e un po’ dimenticati. Read more

Milano Gravel Roads, seconda edizione

Il secondo appuntamento con la Milano Gravel Roads è alle porte. L’appuntamento è per sabato 26 ottobre alla Canottieri San Cristoforo, (Alzaia Naviglio Grande, 122, Milano).
Due percorsi da 100 e 155 chilometri che si articoleranno lungo il patrimonio di strade secondarie e itinerari che Turbolento ha mappato e continua a esplorare e valorizzare con i suoi progetti.
Scorci inattesi e la cultura del paesaggio rurale lombardo, lungo i Navigli Sforzesco e Langosco, tra ill reticolo di canali irrigui, sorgive, rogge minori.
Non mancheranno ponti di barche, chiese, abbazie, piccole strade e sterrati di campagna, passaggi nei parchi e zone protette. Read more

Immersioni in Sardegna? Solo al Chia Laguna Diving Center!

Anche l’estate 2019 mi ha portata in una terra stupenda, dove mi sento a casa. Sì, perché, per me, l’estate significa… Immersioni in Sardegna. Ormai da tempo.

Meta abituale, non potendo volare verso mari tropicali, è quest’isola che, ai miei occhi si rinnova di continuo.

Quest’anno è andata di lusso e abbiamo fatto 13 giorni in giro, toccando diversi punti (ve ne parlerò in un altro post), per poi fermarci 5 giorni a Chia.

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Murena

Chia Laguna Diving Center, le immersioni in Sardegna sono solo con loro

“Ma le immersioni sono uno sport pericoloso”, mi sento spesso ripetere. Vero? Sbagliato? Vi dico che il diving ha gli stessi rischi di molti altri sport, se sapete a chi rivolgervi.

Ho visto diving center scalcinati, con personale poco competente e solo orientato a portare giù gente. Ecco così è pericoloso.

Le immersioni hanno le loro regole, serve una formazione e un brevetto. Inoltre è importante capire la certificazione per “l’aria” che hanno i vari centri.

Cosa diavolo ci va dentro alle bombole che usate? Perché la robaccia la respirate e può fare la differenza.

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Cicala

Sorrisi, divertimento, ma severa precisione

Il diving gestito da Davide Morelli è diventato una seconda casa, quando voglio fare immersioni in Sardegna, da quasi 10 anni (o forse più… ho perso il conto).

Davide e Mauro Ecca, il suo braccio destro, sono garanzia di un divertimento senza precedenti e di una competenza e serietà che mi riportano lì tutti gli anni.

Il team del quale si avvale il diving, quest’anno davvero super, comprende Laura, Federico e Marco. Tutti operativi, disponibili e professionali.

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Umbraculum
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Un'insenatura di Isola Rossa, Teulada
Isola Rossa

Snorkeler, Principianti, Open e Advance. C’è posto per tutti!

  1. Se volete provare a respirare sott’acqua, potrete fare una prova (previa prenotazione) e sperimentare, in piscina, la sensazione meravigliosa che si vive a ogni immersione. Se poi vi piace? Be, non vi resta che iniziare il corso che dura circa 1 settimana per ottenere il primo livello di certificazione Padi.
  2. Se avete timore, non siete convinti, avete marito, moglie, figli, amici che escono con il Diving Center e volete andare con loro, potete provare a fare snorkeling. Uscirete con il team, e mentre già altri si immergeranno voi potrete curiosare dall’alto nuotando tra le meraviglie di questo mare. Persi tra i Faraglioni di Capo Spartivento o magari nelle insenatura di Isola Rossa
  3. Se siete già certificati Open o Advance (Padi o avete altri brevetti) nessuna paura. Ci sarà sempre la possibilità  di avere una guida per ogni livello di profondità. Insomma, non ci sono scuse.

E l’attrezzatura?

Niente paura. Al diving potrete noleggiare qualunque cosa.

Dall’attrezzatura completa per immergervi, fino a maschera, pinne e boccaglio per fare snorkeling.

L’attrezzatura è controllata, disinfettata e in perfette condizioni, sempre. Potete stare tranquilli.

Grazie al meraviglioso team 2019…

Non mi resta che lasciarvi (qui sotto) le info di contatto e… potete pure andare a nome mio. Sono quella che li stressa sempre con foto e l’ansia di sentire freddo (!!!).

Ma prima il mio grazie a tutto il team di Davide che ha reso speciali e spensierate 4 immersioni da ricordare, come sempre (anche se quest’anno, complice il vento di Maestrale mi sono beccata acqua davvero… fresca!).

Mi mancate già! <3

PHOTO: ph. Davide Morelli, Chia Laguna Diving Center

INFO

Il Diving Center Chia Laguna è all’interno del complesso dell’Hotel Baia, presso il Chia Laguna Resort, ma accessibile e aperto a tutti coloro che vogliono utilizzarne i servizi.

Chia Laguna Resort
località Chia
Domus de Maria 
Telefoo: 338.858 5504
Mail: divingchialaguna@gmail.com

Decathlon Triban RC520, la bici da strada con l’anima gravel

Aspettavo da quasi un anno di provare la Decathlon Triban RC520! Una bici da strada che strizza l’occhio al mondo gravel bike e lo fa alla grande.
In una giornata di sole, le contiamo sulle punte delle dita ultimamente… in compagnia di amici e colleghi abbiamo testato le nuove bici da strada di Decathlon, nate per le lunghe distanze e per incontrare il mondo dei cicloviaggiatori.
Una trend in crescita, infatti, quello della bici non solo per correre o per evitare il traffico cittadino, ma anche per trascorrere vacanze all’insegna della libertà. Read more