Il tocco CHIC... nella vita FIT
Il tocco CHIC... nella vita FIT

Rockrider Decathlon, la mountain bike che cercavo

Decathlon ce l’ha fatta, anche stavolta. 

La scusa per farmi coinvolgere nell’ennesima avventura è stata la presentazione di Rockrider il brand del Gruppo che ha presentato, sul mercato, la nuova gamma di mountain bike.

I comparti sportivi abbracciati dalla nuova serie di biciclette comprendono sport trail, cross country e all mountain.

Sapete che non sono un tecnico e sapete che la mia bici di riferimento è quella da strada, ma proprio per questo voglio raccontarvi quanti errori di valutazione si fanno (spesso) quando non si conoscono bene le cose.

IMG_5875

  

IMG_0366

 

IMG_1896

 

IMG_2940

Decathlon: Rockrider XC500

Non vi racconto di quello che non ho provato, ma di quello che ho testato, ormai lo sapete.

Per me era stata riservata una Rockrider XC500 con ruote da 29.

Le ruote da 29, per chi – come me – pedala su quelle da 25 (da corsa) sono equiparabili ad affrontare una salita in montagna con una jeep affidabile rispetto a un’auto sportiva, da corsa.

Rendo l’idea?

La mia paura era di scivolare e rifarmi male. Sapete no, che a causa di una brutta caduta di circa un anno fa (dalla bici da corsa) sono rimasta 40 giorni a letto?

IMG_3104

La  mountain bike, tutto un altro mondo

pedali e della sella, fino a all’approccio mentale, ben più importante.

In mtb (mountain bike) si corre, ma molto meno.

In mtb sfidi te stesso sulla discesa, sui sassi, sui rami, le radici, il bagnato e gli imprevisti annessi e connessi.

In mtb più ti infanghi e più sei contento. E vi giuro che è proprio così. Io mi sono ritrovata col fango persino sulla punta del naso.

Ma torniamo alla bici. 

Rossa, fiammante, comoda con pedali flat. 

Niente tacchette stavolta, ma come molti sapranno le scarpe da mountain prevedono la possibilità di legarsi (agganciare il piede al pedale) o di restare a piede libero con calzature simili a una scarpa da ginnastica che si appoggia sui chiodini del pedale senza bloccare il piede.

Il suo peso di 11,4 chilogrammi offre immediatamente una sensazione di robustezza, di affidabilità. 

La ruota, come accennavo è forte, stabile e non ti abbandona, anche se combini qualche pasticcio.

Che non vuol dire che è impossibile cadere, ma semplicemente che per cadere dovrete davvero impegnarvi, fare cose azzardate o distrarvi.

Il telaio in alluminio assorbe le vibrazioni e attenua lo stress su colonna vertebrale e articolazioni. 

La possibilità, sul lato sinistro del manubrio, di liberare o bloccare la forcella permette di affrontare la strada tradizionale e lo sterrato nel migliore dei modi.

La forcella “libera”, per intenderci è ideale su terreni disconnessi che richiedono alla bici di seguire e ammortizzare maggiormente.

La forcella “bloccata” è perfetta se transitate su strade tranquille.

IMG_5787

Rockrider Decathlon e lo Switch&Ride

La scelta dell’azienda di affrontare il mercato in modo “aggressivo”, seppure sempre in stile Decathlon, è rappresentato dal sistema Swithc&Ride.

Questa tecnologia permette di montare su un unico telaio i tre formati di ruote (27,5″, 27,5″+ e 29″) e il comando (del quale vi ho accennato) sul manubrio Combo Lock consente a entrambe le sospensioni di lavorare in 3 modalità: completamente chiuse o aperte, o in modalità intermedia, per le salite tecniche.

Questo significa che, acquistando separatamente, ruote di diverse dimensioni avrete un unico telaio adattabile alle varie esigenze.

IMG_1440

Rockrider XC500, le mie sensazioni da donna… a voi donne

Come sempre vi lascio con una considerazione personale.

Sicuramente sport come il cross country in bicicletta sono ancora poco frequentati dalle donne e, sicuramente, è normale avere timori e, perché no, anche qualche paura.

La mia esperienza, però, ancora una volta, trova nella filosofia di questa azienda pazzesca esattamente lo spirito che desidero far passare attraverso foto e racconti.

Decathlon e tutto il suo fantastico team mi hanno dimostrato che non serve essere professionisti per iniziare una nuova avventura.

Che non bisogna essere super allenati, invasati e fanatici di uno sport per poterlo praticare.

Quello che vi suggerisco qui, di nuovo, è di non lasciarvi spaventare da chi usa paroloni per raccontare uno sport.

Ciò che vi suggerisco è di lasciarvi accompagnare dai consigli di chi, come i ragazzi che lavorano negli store Decathlon, spesso anche professionisti, sanno trasmettervi.

Fate tesoro dell’amore e dell’equilibrio che vi sapranno trasmettere, per il loro sport del cuore e per la loro “marca passione”, come si dice in Decathlon.

Amiche mie, lo sport vi curerà nel corpo e nell’anima. Fidatevi e lasciatevi tentare.

Appuntamento alla prossima avventura.

 

IMG_3105
IMG_4771

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Questo post è stato realizzato in collaborazione con Decathlon Italia in occasione della presentazione della nuova gamma di bici Rockrider.

Leave a comment