Cosmobike Show, il successo (indiscusso) della bicicletta

Ho amato molto questa edizione di Cosmobike Show. Tantissime le cose che ho imparato e, soprattutto, tantissime le aziende con le quali ho parlato.

Sapete quelle conversazioni che ti danno un po’ la rotta per il futuro del settore e ti fanno pensare “Allora non sono pazza”? Ecco, quelle.

Raccontarvi tutto è praticamente impossibile, ma posso lasciarvi immagini, curiosità e pensieri che mi hanno accompagnata per un paio di giorni, sognando di pedalare ovunque.

Dopotutto è l’anno del turismo lento, giusto?

Cosmobike Show, nessun dubbio. La ebike è il futuro

Già la precedente edizione aveva visto il mercato della pedalata assistita conquistarsi una gran fetta di pubblico.

Ma questa edizione 2019 di Cosmobike ha confermato che l’elettrica è la bicicletta che traghetterà il pubblico sulle due ruote in modo decisivo.

Da Atala che produce e distribuisce la prima ebike del marchio storico Colnago, a Cicli Olympia che ha realizzato il modello per “lei” e per “lui”, sposando la filosofia della bici edizione famiglia, ce n’è davvero per tutti i gusti.

La ebike accontenta e unisce, insomma, il pubblico più disparato. Dai ciclisti più esperti alle famiglie, fino a chi la sceglie per fare del sano cicloturismo.

Gravel bike e bici da corsa?

Gli ambiti del mondo bici, nel quale mi sono inevitabilmente persa, sono il mondo della bicicletta da corsa e quello delle gravel bike.

Allora le bici da corsa sono il sogno. L’unione tra tecnologia, materiali, studio e ricerca per ottenere le prestazioni più elevate (per i professionisti!).

Ma la bici da corsa, ve lo assicuro, non è irraggiungibile come si potrebbe immaginare, anzi. E qui parlo per esperienza personale.

Come sapete ce l’ho e pedalo con il mio gruppo (i Turbolento), anche se non così spesso come vorrei,  e ho scoperto che anche questa bici può essere per tutti. Sì, avete capito bene.

Unica discriminante, i gusti! Se piace la ami, se non piace l’andatura e l’assetto, opti per altri stili di pedalata.

Comunque tra i miei sogni c’è quello di acquistare una gravel che mi possa consentire di fare anche un po’ di cicloturismo. Ecco perché vi propongo la Jareen di Wilier Triestina che sembra disegnata apposta per noi donne, anche se è un modello unisex.

Se, invece, ogni tanto, vi chiedete dove stia il top di gamma nell’ambito delle bici da corsa… sappiate che al massimo non c’è mai limite.

Così è facile incantarsi davanti al titano di Anima, di De Rosa. 10mila euro di sogno che quasi hai paura a toccarla! Superba.

Anima, De Rosa, Titanio

Piuttosto che restare incantanti davanti alla bici da corsa che affronterà la sfida del prossimo Giro d’Italia per il team di Bottecchia.

La sella giusta? Sceglila con Selle Italia

Vi voglio raccontare brevemente l’esperienza fatta con Federico Mele, Selle Italia.

Come in molti saprete, nel 2017, mi sono fratturata il bacino e la mia sella (che fino a prima dell’incidente era perfetta) ora inizia a darmi qualche problema.

Ho chiesto a Federico di farmi la misurazione per individuare la sella più adatta per provare a cambiarla.

Selle Italia utilizza il sistema idmatch per effettuare il saddle fitting.

In pochi istanti, con 3 veloci misurazioni, avrete una corrispondenza di taglia per scegliere la sella migliore.

Accanto a questo, potrete trovare il sistema di misurazione per attaccare le tacchette (i ganci sotto le scarpe…) nel punto giusto e testare le selle prima di acquistarle.

Tutte le info le trovate sul sito di Selle Italia, non fatevi problemi a contattarli e a chiedere loro un consiglio. Io l’ho fatto in fiera, visto che non ne sapevo quasi nulla sul mondo selle…

Via lascio una piccola gallery di altre curiosità e cose che ho amato e, a breve, vi racconterò del cicloturismo (in Italia) che mi piacerebbe fare.

Tra le curiosità che trovate in gallery, le splendide scarpe di Crono Shoes, le calze a compressione di Cardiosox, i geniali ragazzi del team di Restauro Bici e le piccole e pieghevoli Brompton… immancabili.

Ho parlato con i rappresentanti di due regioni stupende (se mi seguite sulle stories, sapete chi sono 😉 e questo sogno, prima o poi, lo devo realizzare.

Venite anche voi?

Detto questo, l’appuntamento è per la prossima edizione di Cosmobike Show e per tante pedalate insieme. Io vi aspetto sempre fiduciosa!

Un grazie, come sempre a Zerorh+ che, pur non essendo espositore, è sempre con me quando si tratta di stile nell’abbigliamento (e non solo in bici).

La maglia che indossavo è dell’ultima collezione invernale del brand. Semplicemente perfetta!