Come dite? La consegna di pesce fresco a Milano non esiste? Si vede che ancora non vi siete imbattuti in Amo, il mare a Milano.
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Come sempre cerco di andare con ordine, per raccontarvi quella che è stata una delle esperienze enogastronomiche più appaganti e pazzesche degli ultimi anni.
Il pesce fa bene, lo sapete, giusto? Il pesce, a Milano, è freschissimo, sapete anche questo, no?
Parlavo, giusto questo weekend, con la titolare di una pescheria a Rimini e mi ha detto che i pescherecci che arrivano da loro nella notte, scaricano subito il pesce, direzione nord Italia. Anzi, direzione Milano.
Il pesce, però, ha i suoi problemi. Come la carne, le verdure e (purtroppo) molto di quello che mangiamo.
Ecco perché l’incontro con Alex (Vagnoli) e Marina (Carlà), sua moglie è stato davvero incredibile.
Consegna di pesce fresco a Milano, tutto ha avuto inizio così…
Alle 11.30, appuntamento al mercato del pesce di Milano, per essere ospitata a degustare il mare (sì sì, proprio il mare, credetemi) nel negozio di Alex e Marina: Amo, il mare a Milano.
Subito la dimensione è quella di amore e passione per un mestiere del quale (a mio parere) si parla poco e del quale poco si sa. Una passione comune, oltre quella per i loro splendidi figli, ovvero quella per il pesce buono, per il gusto e la salute.
Un obiettivo comune, quello di poter consentire a tutta Milano (e non solo ai ristoratori che loro puntualmente servono all’alba) di gustare il pesce fresco, sano, buono e… a domicilio.
Il web, ovviamente, il loro strumento. La professionalità il loro asso nella manica.
Insomma, digitate ll link del sito www.ilmareamilano.it, entrate nella sezione shop e scegliete. Ostriche, tartare, astici, aragoste, cozze… e tutto quello che di buono potranno offrirvi giungerà a casa vostra entro sera. (l’ordine deve arrivare entro le ore 11 della mattina per la consegna in giornata).
Come dite? Odiate pulire il pesce con le spine? Niente paura e soprattutto niente scuse. Vi arriverà già pulito, se vorrete.
Amo, il mare a Milano: come appena pescato
Cosa ha di diverso e particolare, dunque, il pesce di Alex e Marina? Beh, per capirlo dovreste andarli a trovare, ma nel frattempo vi spiego che tutto il loro pesce viene allevato in acqua di mare microbiolocicamente pura. Acqua che arriva in contenitori sigillati dalla nostra bella Puglia o dalla Spagna.
Perché tutta questa fatica? Perché l’acqua di mare contiene minerali e oligoelementi in forma ionica, biodisponibili e assimilabili dal nostro organismo.
Il suo utilizzo aiuta a ridurre il sodio aggiunto alla nostra dieta e garantisce l’apporto di minerali fondamentali come: magnesio, calcio, potassio, fosforo e iodio.
Non manca, nemmeno un occhio di attenzione alla questione sostenibilità, chiaramente.
Le linee di produzione di AMO, infatti, sono composte da impianti a ciclo chiuso, in questo modo l’acqua di mare microbiologicamente pura viene continuamente riciclata e depurata, limitando quindi ogni tipo di spreco.
Un tocco (di)vino e il pesce si esalta!
Nella splendida degustazione, della quale vi lascio le immagini, non è mancato un accompagnamento speciale.
Io amo il vino e, francamente, gustare pesce crudo senza sosta, degnamente accompagnato dai vini di Bonzano si è rivelata un’esperienza unica per il palato e il corpo.
Sì, perché il pesce fa bene, ma uno (a volte due…) bicchieri di vino allietano anche lo spirito.
Se dovessi dirvi quale ho amato particolarmente, vi confermo la mia scelta per Meridiana.
Il rosato, della cantina del Monferrato, ha accompagnato con il suo colore rosato tenue e lucente, dai profumi di piccoli frutti rossi e soffi floreali, i sapori delicati e a tratti decisi del pesce di AMO.
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