Ed eccomi qui ad affrontare una questione tutta femminile per la quale, i più, sorrideranno sotto i baffi, un po’ come quando si parla di sesso e le risatine sarcastiche si sprecano anche dopo i 14 anni. Lybera Cup
La questione ha a che fare con il ciclo mestruale, con la sua gestione, con l’evoluzione 2.0 anche in questo settore e con il fatto che io, come tutte le donne, voglio sentirmi “normale”, in ordine, atletica e libera anche in quei giorni…
Quindi, riponete i sorrisini e leggete gente. Potreste svoltare la vostra vita, come è accaduto a me.
Da ragazza, ho sofferto di cicli dolorosissimi, lunghi, con emorragie abbondanti che trasformavano la mia vita di ginnasta (facevo ginnastica artistica) in un vero calvario. Mi sentivo limitata, incapace di vivere la mia vita. Vi immaginate indossare il body striminzito con i canonici assorbenti? Vi auguro di non provare mai l’esperienza.
Poi è arrivato il tempo dell’età più adulta, cure ormonali hanno ridotto i dolori e gli assorbenti interni mi hanno permesso di avere una vita quasi normale fino alla prima gravidanza e al parto dove ho risolto quasi tutti i problemi legati a dolori e ai fastidi.
Oggi, però, guardo ancora avanti e, vi voglio parlare delle coppette mestruali. Nuove alleate di noi donne sportive che nel 2017 non ci accontentiamo di app e smartwatch, ma vogliamo progressi per renderci la vita sempre un po’ più semplice, anche nelle nostre lotte femminili quotidiane: peli superflui, mestruazioni, sesso sicuro, eccetera…
Su, su, non storcete il naso ed evolvete, almeno nella conoscenza.
Queste che ho provato sono di Lybera Cup e sono coppette mestruali estremamente semplici, da usare e conoscere. A un patto, però, che abbiate un buon rapporto con il vostro corpo. Dovete conoscervi amiche mie o sarà un problema la vostra vita e non solo per le coppette mestruali, ma anche per la vostra quotidianità di donne. A buon intenditor, poche parole, giusto?
La coppetta che volevo
Dunque, utilizzare le coppette mestruali non è, poi, molto diverso dall’usare gli assorbenti interni o dall’applicare l’anello anticoncezionale. Ne avete sentito parlare, vero?
Queste, le uniche che ho provato finora, le potete acquistare due taglie (la confezione non le contiene entrambe, ma sono vendute separatamente): una taglia 1° del diametro di 43 mm adatta per le donne under 30 e una taglia 2° con un diametro di 46 mm per le over 30 e per chi ha già partorito.
La coppetta viene sterilizzata attraverso bollitura a inizio ciclo e poi la si inizia a usare senza problemi. Il flusso viene letteralmente raccolto nella coppetta che potrete sfilare, svuotare e risciacquare quando ne sentirete il bisogno. Considerate che garantisce un’autonomia molto superiore agli assorbenti e può essere usata anche di notte.
I vantaggi? Tanti, semplici e non banali
1) Allora, muoversi con la coppetta mestruale inserita correttamente sarà così naturale e semplice che vi dovrete ricordare di averla indossata. Parola mia. Se non la sentite bene in sede, probabilmente, avete sbagliato la taglia. Nulla di male, provate l’altra misura.
2) È perfetta anche in piscina, quindi no limits!
3) È igienica, visto che annulla la possibilità di proliferazione di germi e batteri ed evita imbarazzi causati da cattivi odori.
4) Il silicone medicale è anallergico ed è adatto a qualsiasi tipo di pelle e ph. Non causa secchezza o irritazione.
5) Se siete delle super attente all’ambiente sappiate che la vostra sarà anche una scelta ecologica. La coppetta mestruale può essere usata per anni e riduce drasticamente la produzione di rifiuti causati dall’utilizzo degli assorbenti
tradizionali.
6) Infine, non tralascio neppure l’aspetto economico. Acquistate una volta, le userete innumerevoli volte.
Se volete saperne su Lybera Cup e sull’uso delle coppette mestruali, date un’occhiata al sito: http://lybera.it, ma non è tutto a fronte dell’acquisto di un prodotto della linea Lybera, potrete partecipare al concorso #sonolybera (http://lybera.it/concorso-sono-lybera/) e vincere una giornata di beauty&shopping, che prevede una seduta personalizzata in un salone di bellezza e lo shopping in un noto store di Milano seguendo i consigli esclusivi di una famosa fashion blogger!
Cosa aspettate? 😉
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